Il nostro collega Valerio Testaguzzi andrà in pensione il prossimo 1 marzo. Per salutare e ringraziare i colleghi ha scritto una lettera. L’abbiamo ricevuta da suo figlio Diego e la pubblichiamo con piacere.
E’ arrivato il momento dei saluti…
Con un autobus pieno di ricordi, che molti anni fa erano speranze e sogni, oggi sono arrivato all’ultimo capolinea del deposito che per molti anni mi ha visto tantissime volte partire, aspettare, arrivare. Ho trasportato e mi sono passate accanto diverse generazioni, con le loro mutazioni e con i loro cambiamenti. Durante quest’ultima corsa non vi nascondo che mi è sceso un velo di tristezza perché questo è un lavoro che ho sempre amato. Un lavoro che richiede concentrazione, sacrificio e impegno, con orari ogni giorno diversi che non sempre ti lasciano riposare e mangiare in modo regolare ma, nonostante questo per me rimane bellissimo. Ringrazio questa Azienda che anche se non nello sfarzo, ha consentito a me e alla mia famiglia di condurre una vita dignitosa e decorosa, dandomi anche la possibilità di togliermi tantissime soddisfazioni. Porterò nel cuore tutti i miei colleghi che ho incontrato durante questi anni e con i quali ho condiviso la mia vita lavorativa. Uno spiccato senso di appartenenza verso una categoria di lavoratori, con alcuni dei quali è nata anche un’amicizia che è andata oltre il lavoro. Alcuni non sono più con noi, ma niente al mondo li farà uscire dalla mia memoria e dal mio cuore. A tutti i colleghi che lascio ora in servizio vorrei dire un GRAZIE sincero per avermi fatto sentire giovane fino ad oggi. Cercando di rimanere tale nello spirito, percorrerò l’ultimo tratto della mia vita cercando sempre nuovi stimoli e interessi. Grazie di cuore a tutti e tantissimi auguri di una splendida vita, piena di soddisfazioni e salute.
P.S.: Ogni volta che incrocerò un autobus, mi sentirò orgoglioso di essere stato un autista.
GRAZIE! GRAZIE!! GRAZIE!!!
Testaguzzi Valerio
Matr. 14495

Valerio Testaguzzi e suo figlio Diego
